giovedì 2 agosto 2012

Volete il meglio? Aspettatevi il Massimo !

Chi arriva a Grano e Sale viene subito colpito dall'ambiente genuino e conviviale, dai colori tenui delle pareti, dalla luce naturale, sarà sicuramente affascinato e rapito dagli odori che avvolgono le sale e che lasciano intuire le meraviglie della cucina, ed immancabilmente sarà colpito dalla gioviale cortesia di tutto lo staff, professionale ma sempre alla mano.



C'è poco da dire: la convivialità, la cortesia e la gentilezza del servizio rappresentano la ciliegina sul quella torta che è la qualità del cibo e delle bevande: l'ottima pizza, i gustosi antipasti, la carne alla griglia e tutta la cucina offerta, insieme alla grande varietà di birre artigianali sono senza dubbio il punto di forza di Grano e Sale, ma il locale sarebbe solo un'altra ottima pizzeria, se dietro tutto non ci fosse l'attenta regia del proprietario: Massimo Posati.

Massimo è una delle ragioni - forse la principale -  per cui i clienti arrivano, restano, e tornano nel tempo: lui è il Mark Zuckerberg del convivio, il poeta della mescita, il cantore delle tavolate tra amici, un confidente, istrionico, attento ai dettagli, sempre presente, in sala e tra i tavoli, oppure (spesso) sul palco, magari a cantare qualche brano west coast per gli amici, forse la cosa  che lo rende più felice al mondo...



Non è raro trovarlo al centro dei vari gruppi di clienti, a chiacchierare e bere con loro, ed anche al termine di una lunga serata Massimo si ritaglierà un momento da dedicare alla sua gente, come ha sempre fatto nella sua vita professionale.

Molti lo definiscono un imprenditore (self made man, direbbero gli americani..) geniale, un visionario nel suo genere, un ragazzo che tanti anni fa' ha scommesso sulla voglia dei suoi concittadini di sedersi attorno ad un tavolo, in un piccolo Pub di strada, per bere insieme una buona birra e mangiare noccioline, come farebbero a Londra, o Liverpool, incoscientemente, dimenticandosi di non avere il Tamigi alle spalle, ma solo il Nera sotto casa...
Eppure tutto iniziò così: Massimo da sempre (o almeno dagli anni '90) si dedica alla felicità degli altri, degli amici all'inizio, poi dei clienti, curando ogni minimo particolare nei suoi locali, da quel primo, piccolo Pub all'attuale esperienza di Grano e Sale, la sua seconda casa (a volte la prima..) dove lui non è il padrone ma l'amico casinaro ed un po' incosciente che sembra aspettare i suoi compagni di avventura, pronto per iniziare la festa, quando i genitori non ci sono !

Il suo staff, la sua gente, i suoi amici: tutti sono sulla sua frequenza, il suo entusiasmo nel lavoro è contagioso, e così l'ambiente di Grano e Sale è una sua emanazione, in  ogni aspetto.
Le parole però non sono sufficienti a descriverlo, dovete conoscerlo, parlare con  lui, magari di musica o di calcio, in attesa della pizza, o alla fine della cena lo vedrete immancabilmente passeggiare tra i tavoli, ed avvicinarsi ad ogni gruppetto di persone, per familiarizzare o scambiare solo due parole. Ma se volete veramente vederlo al massimo della sua forma, aspettate che si piazzi dietro un microfono ed inizi a cantare, allora si rivelerà la sua vera natura "country", come si addice ad un vecchio cowboy di collina.

1 commento:

  1. Tuo cugino Massimo non poteva avere spot migliore per il suo locale! Mi hai fatto proprio venire la voglia di venire a Narni e godere delle prelibatezze di Grano e Sale. Posso dire che mi hai mandato tu? :))

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